AGNONE – Finisce nel peggiore dei modi. Come forse nessuno si aspettava. Il Chieti, ridotto ai minimi termini dagli infortuni, ne prende tre ad Agnone, al cospetto di un avversario motivato ma modesto. E il sogno dei play off, a lungo accarezzato, resta tale.
I neroverdi erano artefici del proprio destino. Bastava vincere per accedere ai play off, senza nemmeno preoccuparsi dei risultati delle altre pretendenti (a proposito, alla fase post season va il San Nicolò). Ma qualcosa dev’essersi inceppato nel bell’impianto dell’Alto Molise. L’equilibrio è durato una manciata di minuti. I calciatori dell’Agnonese se la giocano col sangue agli occhi, hanno l’obbligo di vincere per poi affidarsi a qualche incrocio favorevole proveniente dagli altri campi. E così sarà al novantesimo con la speranza della salvezza ora attaccata ai play out.
LA GARA
Chieti di fatto mai in partita. Bastano una manciata di minuti ai molisani per centrare il vantaggio con Pagliuca. La reazione che t’aspetti non arriva e al 21′ Faggiano piazza il raddoppio. Uno – due devastante con lo squalificato mister Ronci che assiste dalla tribuna alla debacle dei suoi. Probabilmente incredulo anch’egli come i soliti impagabili tifosi arrivati dal capoluogo. Ma tant’è, il Chieti in campo continua a sbandare, di reazione non v’è traccia e a 5′ dalla fine Ricamato firma addirittura il tris.
FUTURO
Ora le attenzioni degli sportivi si spostano sul tanto atteso passaggio di quote. Da Bellia a chi? Al Pomponi di cui si parla in città? Ad una presunta cordata di imprenditori locali che mai, però, si sono pubblicamente esposti?
OLYMPIA AGNONESE: Biasella, Carpentino, Litterio, Di Lullo, Pifano, Natalini, Pagliuca, Ricamato, Ibe, Saltarini, Faggiano. A disp.: Vescio, Catalano, Santoro, Lisi, Maresca, Perrotta, Gentile, Ceolin, Cantoro. All.: Trillini
CHIETI: D’Amico, Del Grosso, Giron, Rapino, Sbardella, Sgambato, Esposito M., Perfetti, Broso, Orlando, Pisani. A disp.: Mirra, Alberta, Giammarino, Lagzir, Napoli, Navarro, Di Rosa, Ndiour Papa, Lorenzoni. All.: Zuccarini
ARBITRO: Sozza di Seregno
ASSISTENTI: Leonardo di Perugia e Gentileschi di Terni
RETI: 9′ pt Pagliuca, 21′ pt Faggiano, 40′ st Ricamato
NOTE: spettatori 400 circa con rappresentanza ospite
