Trenta milioni di euro per la riqualificazione della riviera di Montesilvano, Pescara e Francavilla: un gruppo di balneatori, riuniti nel sodalizio “Balneatori Custodi del Mare – Abruzzesi solidali”, ha presentato una proposta di project financing che potrebbe portare questa cifra monstre sulle tre città adriatiche.
Uno dei promotori del progetto, il balneatore Riccardo Padovano, ha presentato il progetto a tutela del litorale che prevede numerosi interventi partendo dal Foro di Francavilla fino ad arrivare al fiume Saline di Montesilvano, coinvolgendo 17 km di costa, 250 stabilimenti balneari, 42 spiagge libere per un totale di 4.800 metri quadrati e 196 impianti sportivi. Il progetto di finanza prevede la riqualificazione ambientale della costa: gli scarichi a mare che arrivano in spiaggia, la ricarica delle scogliere, azioni di ripascimento morbido, realizzazione dei pennelli perpendicolari al mare e una serie di opere pubbliche come parcheggi a Pescara, pontili con trabocchi a Montesilvano, piste ciclabili a Francavilla e molto altro. Nell’idea base, la somma di 30 mln potrebbe arrivare a cento se su aggiunge anche la riqualificazione degli stabilimenti balneari, ma l’ipotesi sembra abbastanza ardita. Il gruppo chiede come corrispettivo la certezza del mantenimento dello stabilimento, dal momento che avrebbero a disposizione il tempo necessario per poter ammortizzare, con la concessione per un tempo sufficiente a estinguere il mutuo con la banca, la spesa sostenuta, nonostante la direttiva Bolkestein. Resta da capire la reale fattibilità dell’iniziativa che appare ai più sin troppo ardita
