Caso Grosso, archiviato il procedimento per omicidio a carico dell’ex fidanzato

Resta un mistero la scomparsa di Donatella Grosso, la trentenne di Francavilla della quale non si hanno notizie dal 1996

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Dopo 19 anni resta un mistero la scomparsa di Donatella Grosso, la trentenne di Francavilla – di origini molisane – della quale si sono perse le tracce dalla notte tra il 26 e il 27 luglio del 1996, quando uscì da casa diretta a Toro, in provincia di Campobasso, dove in quel momento si trovavano i genitori. Il gip del tribunale di Pescara, Maria Michela Di Fine, ha infatti archiviato il procedimento per omicidio a carico dell’ex fidanzato, nonostante l’opposizione della famiglia della donna assistita dal legale Giacomo Frazzitta, lo stesso di Piera Maggio (mamma della piccola Denise Pipitone)

“Il GIP di Pescara archivia il procedimento per omicidio a carico dell’allora fidanzato e rigetta l’opposizione proposta dalla famiglia. Per ora si pone la parola fine ad una storia giudiziaria condotta, all’epoca dei fatti nel 1996, in maniera opaca e successivamente riaperta più volte senza mai trovare il corpo della povera Donatella”, commenta sulla sua pagina Facebook l’avvocato della famiglia Grosso, Giacomo Frazzitta. “La giustizia si arrende…almeno per ora», prosegue il legale, «ma noi continuiamo insieme alla famiglia a coltivare speranze di giustizia ….non molleremo perché la verità è ad un passo”.