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Loreto  Aprutino ha sofferto, lottato e sognato, ma alla fine ha dovuto arrendersi. Si spengono infatti a 29’’ dal suono della sirena il sogno della locale squadra calcio a 5 di approdare al secondo turno per la promozione in serie A2.

Una prestazione quasi perfetta per gli aprutini, in grado di ribaltare il pesante passivo subito sabato scorso in quel di Porto San Giorgio, fino alla beffa finale. I loretesi si erano portati addirittura sul 7 a 2 a pochi minuti dalla fine del tempo regolamentare, prima dell’epilogo che lascia l’amaro in bocca anche per i 4 legni colpiti che potevano cambiare la fine della storia.

Ai supplementari si è pagato dazio pesante alla fatica. con i marchigiani che riescono ad approdare al turno successivo. Resta comunque un campionato strepitoso quello del Loreto, con un terzo posto non pronosticato ad inizio torneo, l’accesso alla Coppa Italia ed il titolo di capocannoniere conquistato dal bomber Fabiano Di Muzio. Solo applausi dunque per i ragazzi guidati da Piero Marrone.

“Abbiamo sbagliato una sola partita quest’anno” esordisce il presidente onorario Antonello Delle Monache, “purtroppo quella di sabato scorso che ci è costata cara. Ma resta la splendida stagione, con una squadra composta da 6-7 ragazzi del nostro vivaio protagonisti per tutta la stagione, con uomini veri prima che giocatori come Rossa, Di Muzio, Fragassi, Grana che ci hanno dato tutto ed anche di più per tutto l’anno. Senza dimenticare Iezzi e Castagna e Verona. Ma soprattutto l’immenso lavoro del mister Piero Marrone, da 15 anni ormai sulla nostra panchina e da cui ripartiremo per un anno ancora più importante. Abbiamo ritrovato il nostro pubblico, vedere il Palasablanico gremito di martedì pomeriggio ci ripaga di tutti gli sforzi profusi. Vorrei concludere infine nel ringraziare tutti i miei dirigenti, da Marco Tortora, l’altro presidente a tutti quelli che lavorano nell’ombra senza dimentica i nostri sponsor che da anni ed anni ci permettono di continuare a primeggiare e far conoscere la nostra splendida cittadina per tutta Italia”.

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