E’ questo il messaggio che l’amministrazione comunale di San Giovanni Teatino intende trasmettere con la celebrazione e gli eventi del 25 aprile, Festa della Liberazione.
Il programma delle manifestazioni si apre sabato mattina alle 9.30. In piazza Marconi a San Giovanni Alta ci sarà la deposizione di una corona di alloro al monumento ai caduti alla presenza delle autorità, religiose, militari e delle associazioni cambattentistiche.
Alle 10 il corteo deporrà una corona al monumento ai caduti in piazza San Rocco a Sambuceto dove sono previsti i saluti istituzionali e il contributo canoro del circolo anziani “San Rocco delle piane”.
Alle 11 la consegna degli attesti e borse di studio agli studenti meritevoli dell’anno scolastico 2013/2014. Ci sarà quindi il messaggio del Sindaco Luciano Marinucci. Messaggio rivolto alla collettività e soprattutto ai più giovani.
“Solidarietà e patria non solo parole – dice il primo cittadino di San Giovanni Teatino – Il senso di appartenenza ad una comunità devono crescere ed essere forti, come la condivisione dei valori sui quali è stato fondato. Valori che si sono forgiati in anni difficili, durante e subito dopo il secondo conflitto mondiale, e che è nostro dovere tenere sempre vivi. Sono la stella polare di una comunità civile e solidale nel cuore e non solo a parole”.
Il programma delle manifestazioni si concluderà domenica 26 aprile alle ore 21 presso l’auditorium della Scuola Civica Musicale con la rappresentazione teatrale “La Perpetua” di Paolo Diodato. Si tratta di un tributo alla resistenza umanitaria delle comunità abruzzesi che durante l’occupazione nazifascista concretamente si sono messe a disposizione dei fuggiaschi politici, partigiani, ed ebrei con i quali, nonostante la povertà materiale, la semplicità culturale, la scarsità di mezzi, la minaccia continua, hanno saputo “condividere il pane che non avevano”. L’ingresso a teatro è gratuito.