SI è conclusa la settimana scorsa la serie di quattro incontri per educare i ragazzi ad un uso corretto del web. L’Istituto Comprensivo Pescara 8 – diretto da Annarita Bini – ha dato il via all’iniziativa il primo dicembre scorso e l’ultimo appuntamento c’è stato il 13 aprile 2015.Questa volta è toccato agli alunni delle classi terze D-F-H della scuola secondaria di primo grado “Tinozzi” che hanno avuto l’occasione di partecipare ad un’iniziativa particolare, ricca di spunti per conoscere meglio e più da vicino le opportunità offerte dalle nuove tecnologie ma anche di essere in grado di riconoscerne i rischi. L’iniziativa, promossa dall’associazione Moige, movimento genitori, e dalla Polizia di Stato, in collaborazione con il Cisco, leader mondiale del mercato ICT (net working),si inserisce nel progetto informativomirato all’innovazione finalizzata all’utilizzo consapevole di competenze digitali. Gli interventi sono stati curati dal dottor Nicola Lanzolla, ingegnere esperto di Internet del Cisco che, durante l’intera mattinata ha incontrato i ragazzi e, nel pomeriggio, i genitori. Il suo intervento ha preso le mosse dalla parola-chiave “rete” che ha costituito il filo conduttore del seminario. Oggi tutto è in rete, condivisibile e condiviso, per questa ragione c’è l’esigenza di conoscere le potenzialità degli strumenti tecnologici per gestire al meglio la privacy di ognuno. Attraverso un breve exursus storico, Nicola Lanzolla ha fatto ripercorrere ai ragazzi tutti gli step tecnologici,dalla nascita di Internet, alla sua evoluzione nel tempo, dagli iniziali scopi militari al successivo passaggio nell’ambito civile, nel 1991. A partire da quel momento la velocità di diffusione della tecnologia è stata vertiginosa e il progresso tecnologico degli ultimi 20-30 anni non ha pari nella storia dell’uomo. Ciò che conta oggi per essere al passo con le nuove tecnologie è “imparare a saper cercare” per muoversi in rete, questa è la nuova sfida che ci attende soprattutto in ambito lavorativo,per collaborare al fine di raggiungere un obiettivo comune.La seconda parte dell’incontro è stata incentrata principalmente sui rischi che Internet può riservare. Tutti i dispositivi utilizzati sono tracciati pertanto è possibile risalire alla propria identità, ecco perché è necessario utilizzare la rete in modo appropriato. Il corretto utilizzo del web consente di avere una marcia in più in ambito professionale perché in futuro più che il curriculum vitae verrà preso in considerazione la social reputation, cioè l’immagine che emerge dai social network. La proiezione di un video molto coinvolgente ha completato l’intervento dell’esperto che ha fatto comprendere ai ragazzi quanto possa essere negativo postare foto o video compromettenti.“Oggi è fondamentale conoscere quali sono le opportunità che Internet ci offre” – ha dichiarato il dottor Lanzolla – “si tratta di una grossa opportunità di lavoro e sociale ma innumerevoli sono i rischi pertanto occorre farne un uso corretto” – ha continuato – “Una volta eravamo noi a dire al computer cosa fare ora avviene esattamente il contrario” – ha concluso. I ragazzi e i genitori presenti hanno posto numerose domande sull’argomento. La proiezione di un video esplicativo ha rappresentato la leva che ha fatto scaturiretali domande per un dialogo costruttivo tra l’esperto e le famiglie.
