PESCARA – Marco Travaglio ha un feeling particolare con la città di Pescara. Il popolare giornalista da anni si diletta anche con il teatro e dopo i successi di “Promemoria”, “Anestesia Totale” e “E’ Stato la Mafia”, ora propone il nuovo “Slurp – Lecchini, Cortigiani & Penne alla Bava. La stampa al servizio dei potenti che ci hanno rovinati”. Un titolo alla Wertmuller per uno spettacolo, al solito, irriverente.
LA PRIMA
E per la prima uscita nazionale della nuova opera di “teatro – verità” Travaglio ha scelto Pescara. Venerdì 8 maggio al Teatro Massimo (ore 21.30), il giornalista, con la consueta ironia e acutezza, analizzerà il rapporto fra l’universo dei mezzi di comunicazione e gli organi di potere, un rapporto che, come dimostrerà il protagonista, si rivela spesso poco trasparente. Personaggi e storie che danno la possibilità allo scrittore di lanciare le sue stilettate contro corruzione e malgoverno in un recital in cui servi e potenti fanno da contraltare alle sarcastiche cronache del giornalista Travaglio e dell’attrice Giorgia Salari.
