Di Marco: “Intensificare i controlli all’ex Stella Maris”

La messa in sicurezza della struttura e la destinazione d’uso della stessa restano i nodi da sciogliere il prima possibile

CONDIVIDI

A distanza di 24 ore dalla tragedia consumatasi presso l’ex colonia Stella Maris, il presidente della Provincia di Pescara, Antonio Di Marco, chiede di intensificare i controlli.

“Ho chiesto alla Polizia provinciale, guidata dal comandante Giulio Honorati, di intensificare i controlli e di attenzionare il presidio in maniera costante e massiccia”, dichiara. La messa in sicurezza della struttura e la destinazione d’uso della stessa restano i nodi da sciogliere il prima possibile.

”Ribadisco la necessita’ di attivare ogni iniziativa utile affinche’ i fondi stanziati in favore del Comune di Montesilvano dalla Provincia di Pescara siano effettivamente utilizzati per la messa in sicurezza della Stella Maris”, continua Di Marco. Ricordo, infatti, che agli inizi del 2014 fu firmato un accordo di programma fra il Comune di Montesilvano e Palazzo dei Marmi, dopo che l’amministrazione provinciale, nel bilancio 2013, aveva deciso di assegnare un contributo al Comune per interventi di manutenzione straordinaria dell’edificio. Un tesoretto del valore di 100mila euro, stanziato grazie ad un emendamento presentato proprio da me, quando ero ancora un consigliere d’opposizione. L’avvicendamento politico che ha interessato il Comune di Montesilvano, pero’, ha ingessato questi lavori e adesso, dopo quanto accaduto, e’ tornata tragicamente a galla la necessita’ di procedere in tempi certi e rapidi. Per quanto riguarda, invece, gli interventi futuri, annuncio che stiamo vagliando diverse ipotesi con diversi partner privati, al fine di valorizzare la struttura quanto piu’ possibile e trasformarla davvero in un contenitore di alto pregio, riferimento non solo della provincia di Pescara, ma dell’intero Abruzzo. Ad oggi, la Regione ha confermato lo stanziamento di un milione di euro in favore della riqualificazione della Stella Maris, ma questi fondi, evidentemente, non sono sufficienti a pianificare un intervento che renda la struttura totalmente fruibile. Proprio per questo – fa sapere infine il presidente Di Marco – stiamo valutando possibili partner, dato che e’ necessario reperire maggiori risorse”.

CONDIVIDI