Nonostante il blocco imposto dal piano di risanamento del debito, la Asl di Pescara ha impiegato poco per trovare i quasi 3 milioni da impiegare per l’acquisto di un immobile da 4 mila metri quadrati in via Rigopiano al numero civico 85. Cifra che potrebbe raddoppiarsi per i lavori di messa in sicurezza e ristrutturazione. Un’operazione talmente in contro tendenza rispetto al periodo di profonda crisi da attirare le attenzioni anche di Striscia la Notizia. Sono arrivati in mattinata gli inviati Fabio De Nunzio e Domenico De Pasquale, o più semplicemente Fabio e Mingo, che hanno fatto visita al manager della Asl, Claudio D’Amario.
L’ATTACCO DI FORZA ITALIA
Il gruppo regionale di Forza Italia, in una nota, sottolinea “l’inopportunità di quella spesa e la necessità di fermare, con ogni strumento possibile, quell’operazione, anche se giudicata legittima dalla Magistratura. Legittime le procedure seguite, politicamente inaccettabile un’iniziativa che espone la Asl di Pescara a una spesa esorbitante in tempi di Spending Review, una Asl che ha ben altre priorità e che comunque disponeva già di altri spazi in cui delocalizzare, eventualmente, archivi e uffici”.
L’immobile, inutile girarci intorno, è in stato di abbandono o quasi. A rincarare la dose è il capogruppo di Forza Italia in Regione, Lorenzo Sospiri: “Quando siamo venuti a conoscenza di tale operazione in corso, abbiamo chiesto al Presidente D’Alfonso e all’assessore Paolucci di bloccare l’iniziativa, ma, a quanto pare, né il Governatore né l’assessore erano, stranamente, a conoscenza di quanto stava operando il manager della Asl di Pescara”.