Acque balneazione: a Francavilla non c’è da sorridere

Il Forum abruzzese dei movimenti per l'acqua ha analizzato i dati della classificazione 2015 operate dalla Giunta regionale abruzzese ai primi di marzo, sulla base dei risultati delle analisi del quadriennio 2011-2014

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Nell’imminenza della stagione estiva, brutte notizie per turisti, cittadini e commercianti di Francavilla. La qualità delle acque di balneazione della città, ma in generale di quelle abruzzesi, continua a peggiorare inesorabilmente.  Il Forum abruzzese dei movimenti per l’acqua ha analizzato i dati della classificazione 2015 operate dalla Giunta regionale abruzzese ai primi di marzo, sulla base dei risultati delle analisi del quadriennio 2011-2014. E per quanto concerne Francavilla, i dati non sono incoraggianti, specie nei tratti limitrofi alla foce del fiume Alento e, scendendo più giù, in quelli vicini alla foce del fiume Foro. Ma anche altre zone in città non sono classificate con il segno positivo, pur non trattandosi di situazioni allarmanti.

La classificazione viene fatta sulla base delle indicazioni dell’Unione Europea contenute nella Direttiva 7/2006/CE che ha chiesto agli Stati Membri di classificare ai fini della balneazione le acque dei singoli tratti di costa in 4 classi di qualità: eccellente; buona; sufficiente, scarsa.

A Francavilla la valutazione si unisce ad altre problematiche che rischiano di far diventare la prossima estate avara di soddisfazioni per tutti. All’erosione del mare che ha “mangiato” parecchi metri di spiaggia su tutto il territorio comunale, infatti, si uniscono i problemi dei balneatori, soprattutto della zona nord, successivi alle mareggiate delle scorse settimane che hanno recato notevoli danni a più di una struttura. L’estate è alle porte, il tempo stringe: che stagione sarà a Francavilla?