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A sinistra il sindaco di Penne, Rocco D'Alfonso

PENNE – Sarà sciopero lunedì 20 aprile. E’ in stato d’agitazione il personale della Sima Ecologia che, in Ati con Ecoalba, ha vinto un anno fa l’appalto del servizio di raccolta di rifiuti del comune di Penne.

L’iniziativa sindacale è scattata a causa del mancato pagamento degli stipendi del mese di febbraio (da versare entro il 15 marzo). In una nota la Cgil spiega che “la situazione è ancora più paradossale perché i lavoratori assunti dalla Ecoalba (colleghi di Sima, ndc) hanno regolarmente ricevuto gli stipendi“. Il rischio concreto è che lunedì, dopo un giorno di festa, i bidoni dei pennesi rimarrano pieni di spazzatura. Nel contratto stipulato tra le due società, il Comune di Penne dovrebbe versare la quota del servizio a entrambe le ditte. La Sima Ecologia, attraverso l’amministratore unico Helena Fabelova, ha fatto sapere che la società vanta un credito dal Comune di Penne di circa 337 mila euro, motivo per cui diventa impossibile pagare gli stipendi ai dipendenti.

Ecoalba viene regolarmente pagata e Sima Ecologia no? Secondo l’amministrazione D’Alfonso è tutto in regola, il problema andrebbe cercato nel rapporto che intercorre tra le due società foggiane.