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Concerto storico (solo 10 date in Italia per i 35 anni di carriera) domani, mercoledì primo aprile alle 21,30 presso il circolo Arci La Tipografia di via Raiale 169

Tutte le band garage di oggi devono tantissimo ai The Fuzztones. Le loro bare a forma di chitarre, gli amplificatori vintage Vox e il loro suono distorto hanno invaso il mondo del rock nel lontano 1980 e da allora quel suono è diventato uno standard.

Il loro ardente Garage-Psycho Punk ha infatti anticipato l’intero “Garage Revival” degli anni ’80 ed ha influenzato centinaia di gruppi, dagli Hives agli Horrors.

Tornano in Italia per 10 concerti che si preannunciano infuocati. L’occasione infatti è di quelle importanti, ovvero la celebrazione del 35° anniversario della band.

Inventori del termine grunge almeno un decennio prima dell’invasione partita da Seattle, hanno creato un immaginario estetico che ha influenzato colleghi e lanciato mode. Basti pensare che il logo dei Fuzztones (due chitarre Vox Phantom incrociate) è diventato la copertina di un album degli australiani Hoodoo Gurus, mentre Marc Almond dei Soft Cell e Ian Astbury dei Cult indossavano collane con gusci di tartaruga ispirate proprio al look dei Fuzztones. Il video di “Ward 81” ha invece ispirato i Ramones, che ne hanno copiato diverse scene per il video di “Psychoterapy”.

Insomma, delle vere e proprie leggende viventi che in 35 anni hanno pesantemente influenzato la musica underground, attraversando, nel loro percorso artistico e nei loro tour, decine di paesi, pubblicando 78 vinili e innumerevoli raccolte, e che possono vantare il record di essere la prima e unica garage band degli anni ’80 a vantare un contratto con un’etichetta major (RCA).

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