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Atti vandalici che colpiscono l’intera collettività. La piazza di San Rocco a San Giovanni Teatino ferita da un atto vandalico. Scritte in vernice rossa deturpano l’area disegnata dall’Architetto Mario Botta. Ma, a breve, il luogo simbolo della città di San Giovanni Teatino tornerà come prima. Nel pomeriggio di giovedì 19 marzo, parte della pavimentazione è stata invasa da scritte cubitali. Il responsabile, un minorenne di 14 anni di Pescara, è stato identificato, dopo sole due ore, grazie al pronto intervento della Polizia Locale. La segnalazione è partita da un cittadino che, dal balcone di casa, ha fotografo la scena.

Il Comandante della Polizia Locale Capitano Lorenzo Di Pompo, coadiuvato dal Tenente Giancarlo Buranello e dal Maresciallo Camillo D’Amore, ha fermato il ragazzo che era stato precedentemente visto, durante il pattugliamento, salire sull’autobus per Pescara ed è stato così fermato presso il Terminal Bus del capoluogo adriatico. Il minorenne alla vista degli agenti ha subito dichiarato la sua colpevolezza mostrando loro due bombolette spray di colore rosso che conservava all’interno di uno zaino. Gli agenti hanno atteso l’arrivo dei genitori che sono stati successivamente convocati nel comando, per la notifica del verbale di contestazione con l’applicazione di una sanzione amministrativa in base a quanto previsto dal regolamento di Polizia Urbana. La sanzione è stata elevata ad Euro 500 in base all’emanazione della legge 94 del 2009 che inasprito le pene per questo tipo di atti vandalici.

“Voglio fare i miei complimenti al Comandate ed agli agenti – aggiunge l’Assessore alla Polizia Locale Marco Cacciagrano – ancora una volta hanno dimostrato piena efficienza nel lavoro che, quotidianamente e con impegno, svolgono su tutto il territorio comunale. Vorrei ricordare infine che siamo attivi per vigiliare anche su chi dovesse imbrattare con scritte le panchine, le sanzioni verranno sempre applicate con severità, inoltre, quando gli atti vandalici hanno come obiettivo immobili o monumenti, la sanzione non è amministrativa, ma penale”.

Pugno fermo da parte dell’Amministrazione. “Condanno fermamente questo gesto – dice il Sindaco Luciano Marinucci – Oltre alla sanzione  c’è stato l’addebito delle spese alla famiglia per la cancellazione delle scritte. Vi posso assicurare che molto presto Piazza San Rocco tornerà come prima. Il monito dell’Amministrazione va verso tutti quei ragazzi che vorrebbero esternare il loro pensiero con queste modalità, ma così dimostrano assoluta mancanza di senso civico. Un comportamento che ha poi anche ricadute economiche sulle famiglie”.

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