“Quanto accaduto oggi in Consiglio regionale è scandaloso, inconcepibile e ci indigna clamorosamente perché siamo di fronte ad un atto criminale da parte di questo Governo, e parte della maggioranza, che continua a prendere in giro tutti i cittadini abruzzesi e a lasciare indifese le donne”. E’ quanto dichiarano i Consiglieri di Forza Italia che aggiungono: “L’Assemblea convocata per le ore 11:00 è stata rinviata perché i membri del Governo regionale erano tutti assenti e solo l’assessore Pepe era giustificato (sic!!) mentre il Presidente è impegnato nel suo tour elettorale nell’alto vastese e gli altri componenti della Giunta probabilmente sono ancora al Vinitaly(?).
Parte della maggioranza presente in Aula si è poi volatilizzata, lasciando soli Monticelli e Gerosolimo, facendo mancare così il numero legale che non ha permesso di continuare l’assemblea dando la possibilità al Presidente (Lucrezio Paolini in sostituzione dell’altro illustre assente Di Pangrazio) di sospendere la seduta e fissare l’inizio dei lavori alle 16:00, rispetto alle richieste di Forza Italia e di tutta l’opposizione di continuare i lavori per i punti che si potevano affrontare evitando una brutta figura nei confronti dei cittadini elettorali e soprattutto lo sperpero del denaro pubblico.
In questo modo – concludono i Consiglieri regionali di Forza Italia – il Governo D’Alfonso prende tempo cercando di ricompattare una maggioranza in evidente difficoltà. Alla dichiarazione di scioglimento del Consiglio abbiamo simbolicamente occupato la sala consiliare per dare voce alla nostra indignazione (con un nostro striscione appositamente realizzato da Febbo e Sospiri) e richiamare l’attenzione della pubblica opinione su quanto di penalizzante si sta facendo sui territori chiudendo i Punti nascite, mentre il ministro Lorenzin ha dichiarato tutt’altro. Ora i Consiglieri e Assessori di maggioranza dovranno assumersi tutte la responsabilità di questo orribile spettacolo, li aspettiamo in Aula alle ore 16:00”.