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rocco alibertini, antonio luciani, gianluca bellomo

Tempo di polemiche a Francavilla al Mare. Ad un anno dalle elezioni comunicali, si inasprisce la polemica politica locale con lancio di accuse e frecciate. A mezzo stampa o, come in epoca politica 2.0, a mezzo social. Tra i protagonisti principali della querelle attuale di marca francavillese, il primo cittadino Luciani ed uno dei suoi più aspri contestatori, il consigliere Moroni, che pone l’accento su molteplici criticità – a suo dire – nella città adriatica. L’ultima? La gestione dell’emergenza maltempo.

La replica di Luciani a mezzo fan page ufficiale di Facebook non si è fatta attendere. Eccola: “Moroni è un giocherellone. Sa fare un sacco di giochi, i più diversi. Un pentatleta. Tempo fa inseguiva i topi come nel famoso cartone animato Tom e Jerry, facendosi immortalare sorridente con il ratto. Poi in Provincia di Chieti, da consigliere provinciale, ha giocato a nascondino per cinque anni tant’è che nessuno si è accorto del suo passaggio, particolarmente i cittadini di Francavilla che non hanno visto azioni concrete in favore della città. Prima della Provincia aveva addirittura ricoperto il ruolo, con tanto di incarico dal lauto compenso, di responsabile alla sicurezza del Comune di Francavilla. E lì ha giocato all’illusionista: cioè ad ipnotizzare tutti affinché non si accorgessero che di fatto Francavilla, negli anni della sua consulenza, non è andata avanti di un centimetro. Stranamente, in quel caso, non si è fatto fotografare ma, purtroppo per lui, i cittadini hanno bene in mente in quale stato abbiamo ereditato la città. Qualche mese fa ha giocato all’esperto di asfalto contestando le pezze di viale Alcione che, a detta sua, hanno un pessimo impatto estetico, abituato com’è alle amministrazioni allegre di una volta di cui stiamo ancora pagando noi i conti.Ora si fa fotografare mentre gioca a golf sull’asfalto danneggiato contestandoci la mancanza dei rattoppi in alcune strade. A prescindere dal fatto che abbiamo una squadra che, proprio in questi giorni, sta progressivamente mettendo a posto il manto stradale con asfalto a caldo, vorremmo poter giocare anche noi con Moroni ma purtroppo non abbiamo il tempo: dobbiamo pensare a lavorare per i cittadini. Una cosa però vogliamo dirla al consigliere, vorremmo suggerirgli il prossimo gioco: il gioco del silenzio”.

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