FRANCAVILLA AL MARE – Nasce “Io…Francavilla”, non un’associazione, non un comitato, non un partito, solo un gruppo di persone che guarda la buona politica come un’opportunità di crescita e di sviluppo del proprio territorio. L’originalità dell’iniziativa risiede nell’eterogeneità del gruppo che spontaneamente si è aggregato intorno ad un manifesto composto da alcuni principi, racchiusi in un foglio, in cui tutti gli aderenti, con passione, si sono ritrovati. La scelta del nome nasce dal principio per cui un singolo cittadino può contribuire, scardinando il germe della contestazione fine a se stessa, a restituire dignità alle istituzioni e a creare le condizioni per promuovere una migliore qualità della vita per tutta la collettività. Tutto ciò seguendo alcuni principi basilari: meritocrazia, solidarietà nei confronti del bisogno, promozione dello sviluppo sostenibile, pari opportunità, formazione di una nuova classe dirigente democratica e progressista che abbia come faro i valori sociali e legalitari della nostra costituzione. L’obiettivo è quello di stimolare l’impegno politico e di offrire alla comunità locale un contributo di proposte su alcuni temi che riguardano la città di Francavilla al Mare e che animano il dibattito politico–amministrativo. È stato redatto un documento programmatico che porterà alla creazione di una serie di conferenze pubbliche, nelle quali si esamineranno alcune questioni importanti per la città, avvalendosi delle eccellenze del territorio e di tutti coloro che, volontariamente, intendono fare la propria parte per contribuire insieme alla definizione di una piattaforma programmatica e ragionata in grado di trasformare, attraverso le idee, le aspirazioni della città in progetti concreti e realizzabili.
Il primo appuntamento è fissato per il giorno 14 marzo 2015 alle ore 17:30 presso Sala Ovale di Palazzo Sirena, sarà prima presentato il gruppo, le motivazioni per cui è nato, gli obiettivi che persegue e il documento programmatico, in seguito il convegno: “Il fiume Alento: problema o opportunità?” che mira ad aprire un focus sul fiume che taglia in due la città di Francavilla al Mare e che oggi è sentito, per varie problematiche, come un ostacolo allo sviluppo della città e del territorio e non, come dovrebbe essere, un elemento strategico per Francavilla e l’intero hinterland. L’intento è quello di studiare il fiume da differenti ottiche, quella geopolitica, quella strettamente biologico/ambientale, quella urbanistica e, infine, turistica. Ad animare il dibattito saranno gli interventi di Patrizio Schiazza, responsabile regionale dei Contratti di Fiume, Angelo Galli ecologo, Lucio Rosato studio El + Francavilla al Mare, Giacomo Cavuta professore assoiciato Università D’Annunzio di Organizzazione e Pianificazione Turistica.