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Una pattuglia di Carabinieri del NOR di Chieti lo ha notato mentre affiggeva dei volantini per la raccolta di materiale dismesso nei pressi di alcune abitazioni di Sambuceto. Marcel Petrica, rumeno di 28 anni, era con altre due persone, un connazionale ed un cittadino albanese. I militari dell’Arma, impegnati in un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei furti in abitazione, si sono subito fermati per verificare cosa stessero facendo i tre uomini e alla richiesta di esibire i loro documenti il Petrica ha estratto una carta d’identità rumena con una fotografia solo vagamente somigliante a lui. Il documentoha insospettito i Carabinieri che lo hanno accompagnato in caserma per effettuare dei controlli approfonditi presso la Banca dati in uso alle Forze di Polizia. Ed è così che si è scoperto che al nome di Marcel Petrica, cittadino rumeno di 28 anni, era legato l’alias di Dan Trifan, cittadino rumeno di 24 anni, destinatario di un ordine di carcerazione emesso, lo scorso ottobre, dalla Procura dei Minori di Roma. L’uomo deve scontare una condanna a 6 anni e 9 mesi di reclusione per i reati di omicidio, furto e rapina commessi a Roma, tra il 2007 e il 2008, quando era minorenne. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato quindi associato alla casa circondariale di Chieti