Intervenendo sui danni riportati dalla rete elettrica, il presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, ha scritto all’amministratore delegato di Enel Spa, Francesco Starace, per lamentare “la mancanza di pronto e adeguato intervento dell’Enel e il perdurare della situazione di emergenza che comporta danni immediati alla popolazione sia nelle abitazioni private che nelle strutture socio sanitarie di primo livello, adibite alle emergenze e urgenze, e alle attivita’ commerciali e industriali”. Per D’Alfonso “i limiti sono relativi alla dotazione e al funzionamento infrastrutturale delle linee elettriche che, con ogni probabilita’, risentono della loro inadeguatezza, ed impianti elettrici che da anni orami non vengono sottoposti a verifiche appropriate”. Il presidente della Regione ha sollecitato “un confronto immediato per risolvere e riportare alla normalita’ la situazione”.
L’Enel ha comunicato alla Presidenza della Regione Abruzzo che le utenze disalimentate sono complessivamente, alle 18 di oggi, 85.234, di cui 8.882 in provincia di L’Aquila, 24.477 in provincia di Pescara, 26.580 in provincia di Teramo e 25.295 in provincia di Chieti. Stamani erano all’incirca 115mila, sempre per Enel.