Il presidente della Provincia Ottavio De Martinis ha incontrato Carlo Maria Parisi, consigliere nazionale dell’OdG e segretario generale della Figec-Cisal, il sindacato dei giornalisti e di tutti gli operatori dell’informazione, della comunicazione, dei media, dell’editoria, dell’arte e della cultura. L’incontro è avvenuto per illustrare le iniziative della nuova sigla sindacale presente su tutto il territorio nazionale in cui la “diversità rappresenta un’occasione di riflessione e di crescita”, contro l’adeguamento “al pensiero unico”. Il segretario ha presentato i consiglieri nazionali, i giornalisti abruzzesi Donato Fioriti e Oscar Buonamano e i referenti locali Candida De Novellis, per Pescara e Ugo Iezzi per Chieti.
Il presidente De Martinis soddisfatto dell’incontro ha dichiarato: “Avere una nuova voce del sindacato dei giornalisti è molto importante ed è stato un piacere confrontarmi con questa nuova realtà. Con il segretario Parisi e i consiglieri ho avuto modo di dialogare sui temi riguardanti l’informazione e l’attualità. La politica guarda con attenzione a questo mondo che parallelamente alle azioni amministrative fornisce occasioni per un’informazione puntuale sul territorio, auspico sempre un confronto aperto con i giornalisti e una collaborazione sempre costruttiva. Sono stato un sindacalista anch’io nel mondo della polizia e capisco come i lavoratori cerchino da sempre nel sindacato un punto di riferimento per situazioni che si palesano quotidianamente. Un in bocca al lupo alla Sigec da parte del sottoscritto e della Provincia di Pescara e massima disponibilità per confronti futuri proficui”.
Il segretario nazionale Parisi ha spiegato come le professionali intellettuali siano cambiate con l’avvento dell’intelligenza artificiale. “L’informazione e la comunicazione si sono trasformati nel corso degli anni e l’intelligenza artificiale è devastante per le professioni intellettuali perché non consente più di individuare reati di plagio. Tra gli iscritti nel nostro sindacato c’è anche Mogol, presidente onorario della Siae, che proprio nei mesi scorsi ha riconosciuto i danni dell’intelligenza artificiale, capace di realizzare un testo di una canzone proprio come lo avrebbe scritto lui. Danni ormai che si vedono anche nelle tesi universitarie spesso copiate. Negli Usa hanno realizzato un tg con l’intelligenza artificiale, un canalizzatore di notizie all’interno di un service letto dagli avatar con l’assenza di umani, ma fortunatamente bloccato. Dal 1908 esisteva un solo sindacato dal 2022 in Italia ce ne sono due ed è un fatto positivo per incentivare la dialettica nazionale di tutto il mondo dell’informazione”.
Il consigliere Buonamano ha parlato della presenza locale della Figec: “Per anni abbiamo rivendicato il pluralismo delle idee fino alla fondazione nel 2022 di un nuovo sindacato la Figec, confederata alla Cisal, per tutelare la comunicazione libera da condizionamenti. Abbiamo scelto di formare un’articolazione provinciale perché con la crisi dell’editoria e con le redazioni che chiudono è necessaria la tutela dei giornalisti presenti sui territori”.