“E’ stato l’Istituto Alberghiero ‘Cingoli’ di Macerata con il piatto Filetto dei Sibillini ad aggiudicarsi la prima edizione del Concorso interregionale AMIRA – Associazione Maitres Italiani ’Giovani Emergenti’ promosso in collaborazione con Confindustria Abruzzo Medio Adriatico, sezione Turismo. Al secondo posto si sono classificati gli studenti dell’Istituto Alberghiero ‘Costaggini’ di Rieti e al terzo posto l’Alberghiero ‘Poppa-Rozzi’ di Teramo. Un evento straordinario quello ospitato nell’Officina del Gusto dell’Istituto Alberghiero ‘De Cecco’ che pure ha partecipato con una squadra di cucina fuori concorso, apprezzatissima con il piatto dei Troccoli trafilati al bronzo con gamberi e zafferano dop di Navelli su Fonduta di Burrata”. Lo ha detto la dirigente dell’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ di Pescara Alessandra Di Pietro ufficializzando l’esito del Concorso finito nella tarda serata di ieri e che ha visto per l’intera giornata impegnati gli studenti provenienti da Abruzzo, Marche e Lazio e dedicato alla cucina Flambè.
“Il concorso intende divulgare e valorizzare l’enogastronomia dei territori di appartenenza – ha spiegato la dirigente dell’Ipssar ‘De Cecco’ Alessandra Di Pietro -, valorizzare i piatti delle tradizioni frutto di prodotti agroalimentari locali, con un focus particolare sulle biodiversità, la filiera corta, la stagionalità e la sostenibilità. L’evento rappresenta una importante opportunità di incontro, confronto, crescita professionale e di arricchimento delle competenze nel settore enogastronomico per i giovani del triennio. In particolare la gara aveva l’obiettivo di valorizzare la figura del maitre-sommelier attraverso la preparazione di una ricetta eseguita con la tecnica della cucina alla lampada abbinata a un vino”.
La giuria è stata composta da Davide Pezzuto chef stellato, Giovanni Marrone noto ristoratore, Antonio Iannetti Maestro dell’Ospitalità, Ilaria Blasioli Sommelier AIS. “Agli studenti che intendono intraprendere la professione dello chef – ha detto lo stellato Pezzuto – ricordo di coltivare la passione per il mestiere, con sacrifici, proseguendo la propria formazione con corsi specifici che non finiscono con il diploma. E poi spazio all’estro, alla creatività, a quella fantasia che personalmente mi hanno consentito di inventare la ricetta della ‘Ghiaia di mare’, ossia gnocchi di pane che ricordano i sassolini della spiaggia di Cologna, con cozze, vongole e alghe di mare per restituire al commensale il profumo della spiaggia”. La classifica finale del Concorso ha visto al primo posto l’Istituto Alberghiero ‘Cingoli’ di Macerata con il Filetto dei Sibillini, docente Riccardo Leandrini, studenti Giulia Termo e Valerio Gentilini Raffioni; secondo posto per l’Istituto Alberghiero ‘Costaggini’ di Rieti con il piatto ‘Filetto di nero Sabatino-Reatino ai sapori della Sabina’, docente Lido Di Marcantonio, studenti Chiara Molinari e Francesco Gjorni; terzo posto per l’Istituto Alberghiero ‘Poppa-Rozzi’ di Teramo con il ‘Baccalà a modo mio-corivisitazione del Baccalà alla teramana’, docente Gianni Caladrini, studenti Amanda Giselle Gonzalez Rucci e Gaia Marino. L’Istituto Alberghiero ha partecipato fuori concorso con gli studenti Francesco Benedetti e Anastasia D’Ambrosio.