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Il sindaco di Città Sant’Angelo Matteo Perazzetti interviene sulla questione relativa ad Ambiente, ripartendo da alcuni concetti espressi durante l’ultimo consiglio comunale: <La nostra volontà è quella di proseguire con una società pubblica, ma dall’altro lato dobbiamo fare i conti con una legge del 2013, che va verso l’Ato unica>, spiega il primo cittadino. <La partita è ancora aperta. Si tratta di una partita che si gioca sugli impianti e tutta la Provincia ha l’onere di giocarsela. L’alternativa è l’ingresso del privato con i suoi impianti. Sono convinto però, che il pubblico possa gestire gli impianti in maniera corretta e proficua per la comunità, a protezione dei cittadini>. E prosegue: <Oggi Ambiente è ancora in tempo per completare quella filiera necessaria alla raccolta differenziata che continua a mancare. Dobbiamo costruire gli impianti per essere forti e non far entrare il privato nella società>. Per questo il sindaco propone: <Occorre individuare un commissario straordinario con pieni poteri, a cui affidare il compito di realizzare o acquisire impianti già esistenti, necessari per completare la filiera della differenziata e impedire, a quel punto, l’ingresso del privato all’interno della società individuata da Agir per la gestione dei 46 comuni del pescarese>. Poi sulle preoccupazioni delle maestranze: <In ogni caso, verranno garantiti i diritti di tutti i lavoratori, che resterebbero all’interno della società che continuerà ad occuparsi della raccolta dei rifiuti>.

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