Il Circolo del Partito Democratico di San Giovanni Teatino e Sinistra Italiana Abruzzo organizzano a San Giovanni Teatino per venerdì 28 febbraio, alle ore 17:30, nell’auditorium della Scuola Civica in piazza San Rocco, l’incontro pubblico “Dalla parte giusta”. L’evento riunirà rappresentanti istituzionali, sindacali e della società civile per approfondire i temi al centro dei cinque referendum promossi da una coalizione di forze progressiste.
Si entrerà nel merito dei cinque quesiti referendari, approfondendo così due questioni cruciali: la tutela del lavoro e l’estensione del diritto di cittadinanza. Nel dettaglio, i temi includono il lavoro sicuro e dignitoso (norme contro il precariato e per la stabilizzazione dei contratti atipici); salario minimo legale (garanzia di una retribuzione equa in tutti i settori), sicurezza sui luoghi di lavoro (rafforzamento delle tutele contro gli infortuni e lo sfruttamento), diritto di cittadinanza (per riconoscere la cittadinanza ai minori stranieri con percorsi di integrazione); accesso universale ai servizi essenziali (dalla sanità all’istruzione, indipendentemente dallo status giuridico).
I quesiti referendari rappresentano una battaglia di civiltà: in un momento di crescenti disuguaglianze, è necessario ribadire che i diritti fondamentali non sono negoziabili.
Il tavolo della discussione sarà così composto: Carmine Ranieri (Segretario CGIL Abruzzo e Molise), On. Franco Mari (Deputato di Alleanza Verdi e Sinistra), On. Daniela Torto (Deputata Movimento 5 Stelle), On. Maria Cecilia Guerra (Segreteria Nazionale PD), Renato Di Nicola (Forum H2O).
Un evento che intende promuovere la mobilitazione. Con i referendum (la cui data sarà calendarizzata a breve), la posta in gioco è alta: si tratta di correggere squilibri storici, dal lavoro sottopagato alle discriminazioni verso chi contribuisce alla società senza avere pieni diritti.