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Sottanelli

“Il Sottosegretario agli Affari Esteri, Benedetto Della Vedova, mi ha rassicurato sul fatto che la Farnesina si sta occupando della situazione attraverso la nostra Ambasciata a Dakar (competente territorialmente) che si è subito attivata non appena venuta a conoscenza del caso e sta prestando la massima assistenza ai connazionali”. È quanto dichiara l’onorevole Giulio Sottanelli, deputato di Scelta Civica sulla vicenda dei due italiani trattenuti in Gambia, la cui nave da pesca è finita sotto sequestro per la presunta violazione delle dimensioni delle maglie di una rete presente a bordo, ma non utilizzata. Agli arresti, a Banjul, capitale del Paese africano, sono finiti il capitano della nave Idra Q., Sandro De Simone, di Silvi Marina, e il direttore di macchina, Massimo Liberati, di San Benedetto del Tronto. “Sono in contatto da stamattina con la Farnesina dopo aver appreso la notizia e dopo la sollecitazione degli amici del movimento Silvi Bellissima” aggiunge Sottanelli “ho provveduto ad avvisare le famiglie su quanto appreso dal Ministero e a rassicurarle per quanto possibile, attendiamo adesso con fiducia una risoluzione a breve della situazione”.
Sulla questione interviene anche il gruppo del Movimento civico Silvi Bellissima al Comune di Silvi – città di residenza del capitano Sandro De Simone – che ringrazia per l’intervento l’onorevole Sottanelli e lancia un appello al sindaco e al Consiglio comunale. “Esprimiamo tutta la nostra solidarietà e vicinanza alla famiglia De Simone, con la speranza che Sandro possa ritornare presto a casa – dicono il capogruppo Michele Cassone e il consigliere Enzo D’Isidoro – Confidiamo nell’efficacia dell’azione parlamentare intrapresa dall’onorevole Giulio Sottanelli per garantire a Sandro e all’altro marinaio il rispetto dei loro diritti, la massima tutela legale e il rientro in Italia il più presto possibile. Facciamo appello anche al sindaco, Francesco Comignani, e al Consiglio comunale di Silvi, affinché adottino ogni misura possibile per facilitare la risoluzione di questa spiacevole vicenda. Dal canto nostro – concludono – ci rendiamo da subito disponibili ad ogni forma di collaborazione e di azione politica”.