Qualche giorno fa una mano criminale è rientrata nel famigerato civico 15 di Via Caduti per Servizio e ha tentato di riaprire una delle tre abitazioni murate . Una lastra di acciaio sarebbe stata divelta con l’utilizzo di una mola lasciata sul posto . Solo l’intervento della polizia contattata prontamente , anche io ho provveduto più volte a chiamare i vertici della Polizia Locale, è riuscito a mettere in fuga la mano criminale . E’ evidente che la Polizia di Stato se non c’è un dispositivo preordinato non può rimanere in pianta stabile a sorvegliare un alloggio popolare ed è altresì evidente che se qualche sera fa i cittadini non si fossero accorti del tentativo di effrazione e se non avessero chiamato in tempo la polizia oggi avevamo una rioccupazione di un alloggio in beffa all’amministrazione comunale e allo Stato . Per questi motivi sono stato costretto nuovamente a gridare in Consiglio comunale e ad implorare di essere ascoltato . Ho chiesto l’intervento dei parlamentari perché ritengo che questo problema vada affrontato e risolto da Roma . Dobbiamo pretendere che i parlamentari uniti chiedano ed ottengano dai Ministeri dell’Interno e della Difesa la predisposizione di alcune misure che si rendono necessarie e urgentissime . La prima misura consiste, a mio avviso, nel disporre l’invio di alcuni militari in ausilio alle forze dell’ordine per sorvegliare le zone calde della città con priorità assoluta in Via Caduti per Servizio. La sorveglianza deve essere h24 con pattugliamenti rigorosamente a piedi per verificare che in questo maledetto fazzoletto di terra non si metta più a rischio la vita delle persone, soprattutto disabili e bambini che solo quattro giorni fa hanno rischiato di morire carbonizzati nell’incendio appiccato dalla mano criminale a seguito degli sfratti . La seconda misura dovrebbe contemplare l’invio di più uomini della Polizia di Stato e dei Carabinieri perchè quando si verificano le emergenze , tipo quella di ieri sera, se vi sono poche pattuglie disponibili in città si rischia di destinarle tutte in un punto e far rimanere i restanti quadranti della città completamente scoperti . Per attuare questa ultima misura basterebbe elevare la Questura a rango superiore . Ma perchè servono i parlamentari ? Perchè davanti ad una emergenza conclamata serve la decisone politica, basta tecnicismi . Lo dicevo da tempo e non mi hanno creduto . Non serve più inviare una mozione alla Prefettura che deve poi inviarla a Roma per vedere se Roma risponde . Nn c’è più tempo per far lavorare la burocrazia qui deve intervenire il decisore politico. I parlamentari pescaresi hanno il dovere di fornire risposte al proprio territorio a maggior ragione parlamentari di maggioranza che governano il Paese quindi anche le Forze di Polizia e l’Esercito . Mi auguro che i parlamentari intervengano immediatamente perchè i Ministeri possano nel giro di quale giorno impartire le necessarie disposizioni per attuare quanto da me richiesto . Purtroppo non ho ricevuto risposte confortevoli oggi in commissione. Se tutto ciò non verrà fatto in tempi brevissimi dobbiamo essere consapevoli che in Via Caduti per Servizio può davvero scapparci il morto. Unitamente a questa richiesta torno a stigmatizzare le modalità di sfratto messe in campo dal Comune . E’ assurdo sfrattare una famiglia e limitarsi a murare la porta lasciando l’appartamento vuoto non assegnato per oltre 30 giorni . Lasciare l’appartamento murato significa rischiare che l’abusivo rientri sfondando la porta . Se proprio il Comune non riesce nella riassegnazione immediata dell’ alloggio a chi ne ha diritto (cosa che si dovrebbe sempre prediligere) deve necessariamente garantire la sorveglianza da parte della vigilanza privata fino a quando l’alloggio non si riassegna peerchè , in assenza di dispositivi governativi ad hoc, non si può pensare di avere volanti della Polizia di Stato dedicate e ferme davanti ad un alloggio popolare la cui sorveglianza , ripetiamo , spetterebbe al Comune perchè di patrimonio comunale parliamo . Il centro destra che aveva in campagna elettorale garantito al Paese di tenere a cuore soprattutto la sicurezza urbana della nostra collettività deve oggi, tramite i suoi parlamentari ed esponenti di maggioranza in Comune, dimostrare di voler davvero bene alla nostra Pescara e ad una periferia martoriata della nostra terra. Se fallirà nuovamente su questo punto noi non possiamo rimanere in silenzio . Per tali motivi, per mantenere alta l’attenzione e per dare un forte messaggio di legalità alla criminalità organizzeremo una manifestazione per la legalità per domenica 1 dicembre 2024 consistente in un corteo che partirà alle ore 17 davanti al civico 39 di Via Caduti per Servizio e percorrerà l’intera via con una sosta davanti al famigerato civico 15 per solidarizzare con le vittime del brutale incendio . Il corteo non avrà colore politico pertanto invitiamo tutti i cittadini e tutte le forze politica a prenderne parte perché solo uniti , forse, possiamo vincere questa battaglia di legalità e civiltà .