Chieti. Dopo il successo dell’Angelini del Chieti sul Campobasso, hanno parlato i due tecnici, Simone Miani, autore dell’unica rete molisana, e l’ex Fernando Vitone.
A cura dell’inviato Paul Pett
Donato Ronci (allenatore Chieti): “Io voglio sottolineare questa prestazione, perché la partita di Jesi non mi è scesa, va bene perdere ma in questo modo non ci sto, a prescindere dall’espulsione abbiamo fatto di tutto per complicarci la vita. Sulla partita di oggi sono molto contento perché l’abbiamo preparata così, ho visto una grande settimana, forse la migliore degli ultimi mesi. Sono contento perché questo ripaga un po’ quello che abbiamo sofferto domenica. È una squadra che sbaglia, come ha fatto a Jesi, ma dà sempre tutto, anche sotto l’aspetto del gioco, secondo me abbiamo meritato. C’è stata la sfortunata azione del loro gol, là ci si sono complicati un po’ i piani perché non ce l’aspettavamo di prendere quel momento di prendere il gol. Poi i ragazzi sono stati bravi, c’era un rigore su Federico clamoroso, forse l’arbitro è stato un po’ generoso sul primo, non so se ha compensato o se ha sbagliato due volte”.
Salvatore Vullo (allenatore Campobasso): “Dopo il gol del pareggio pensavamo di poter vincere la partita – ha invece detto il tecnico del Campobasso, Salvatore Vullo – Vitone ha messo diversi palloni in mezzo, li abbiamo ciccati ed abbiamo subìto un gol che secondo me non ci stava perché era nettamente fuorigioco, però non mi voglio attaccare a questo. Poi abbiamo mollato qualcosa, avremmo voluto recuperare ma abbiamo preso un contropiede che non sta né in cielo né in terra perché un ragazzo che parte da solo e fa 90 metri con la palla al piede, vuol dire che la squadra era disunita e non c’era nemmeno il tempo di fare un altro cambio. Accantoniamo la partita, facciamo il mea culpa soprattutto per la mancanza di concentrazione, peccato che abbiamo perso la partita”.
Fernando Vitone (centrocampista Campobasso): “Sono contento per il gol e per la mia prestazione ma sarebbe stato bello vincere la partita. Sicuramente era una partita particolare per me, la sentivo ed avevo adrenalina dentro, però abbiamo perso 3-1 ed ora ci dobbiamo concentrare su domenica prossima. Sull’1-1 potevamo vincere la partita, solo che come prendiamo un contropiede subiamo gol, non so da dove viene questa mancanza perché noi meritavamo il vantaggio e di chiudere la partita. Sicuramente c’è stata poca concentrazione all’inizio ed infatti abbiamo subìto il gol. Loro davanti sono veramente forti, non sapevamo come accorciarli, forse abbiamo sbagliato le posizioni, poi ci siamo rimessi a posto, meritavamo il vantaggio ma ci basta un contropiede per prendere gol. Qui a Chieti ho fatto due anni bellissimi, mi fa sempre piacere tornare, certamente dispiace vedere lo stadio così vuoto perché ero abituato diversamente”.
Simone Miani (attaccante Campobasso): “Questa rete ha sicuramente un sapore amaro perché non ha fruttato punti, quindi è come se non vessi segnato. Sull’1-1 abbiamo avuto la possibilità di ribaltare la partita, ma purtroppo nel nostro momento migliore abbiamo subìto un contropiede e sono andati loro in vantaggio e la partita è cambiata completamente perché noi ci siamo spinti in avanti per cercare di pareggiare e purtroppo su un’altra ripartenza abbiamo preso il 3-1. Peccato per le occasioni non sfruttate sull’1-1. Dopo la sconfitta di Jesi sapevamo che loro avrebbero dato il massimo sotto il punto di vista della concentrazione, noi abbiamo risposto botta su botta ma purtroppo il calcio è fatto di episodi. Dispiace anche per i tanti tifosi che ci hanno seguito”.
