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Alla sala convegni del Circolo Nautico di Silvi si è tenuto il convegno sul maltrattamento in famiglia, l’omicidio e il femminicidio. Relatori il prof. Giuseppe Orfanelli, psichiatra e docente presso la Facoltà di Scienza dell’investigazione dell’Aquila e l’ex generale della Guardia di Finanza Giovanni Carli avvocato presso il foro di Roma. Dopo la prolusione del presidente del Circolo Nautico Mario Gattone e il saluto dell’amministrazione comunale portato dall’assessore al Sociale Beta Costantini e dalla consigliera Monica Leonzi, delegate dal sindaco Scordella, Giuseppe Orfanelli, prendendo lo spunto dalle fasi di omicidi/femminicidi di cui si è occupate come consulente tecnico di psicologo investigativo incaricato da diverse Procure della Repubblica, ha tratteggiato il profilo psicologico dell’uomo maltrattante e omicida, evidenziando la costante dei disturbi mentali, dei disturbi del controllo della rabbia e l’incapacità a gestire le emozioni che hanno alla base fattori sociali, culturali ed emotivi retaggio della concezione patriarcale che considerava la donna un semplice oggetto che l’uomo aveva il diritto/dovere di sottomettere e possedere. Il contesto in cui si verificano maltrattamenti e femminicidi, ha specificato il prof. Orfanelli, sono le relazioni violente, il desiderio di tenere sotto controllo la donna e l’eccesso di gelosia. L’avv. Carli ha preso lo spunto da alcuni femminicidi che hanno interessato i media nazionali per parlare degli aspetti anche degli giuridici e penali ad essi connessi e dell’evoluzione della legislazione e della giurisprudenza in materia. E’ seguito un interessante dibattito nel corso del quale i due relatori hanno fornito delucidazioni sui molteplici aspetti del problema facendo riferimenti psicologici e giuridici particolarmente apprezzati dal pubblico presente. All’incontro ha partecipato anche una rappresentanza delle Guardie Ambientali di Pescara.

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