Il primo trofeo della stagione nel futsal femminile è stato assegnato: al Pala Giovanni Paolo II di Pescara, la Coppa Italia è ora realtà per lo Statte che interrompe il sogno del Montesilvano proprio nel suo Abruzzo
La giornata in casa Montesilvano si era aperta benissimo, con l’ufficializzazione delle convocazioni di Ghanfili, Borges, Bellucci, D’Incecco, vale a dire un poker biancazzurro in Nazionale. Ritmi supersonici sin dall’avvio, con Borges e Iturriaga che sfiorano il gol quando il cronometro nemmeno segna un completo minuto di gioco. A 3’15” Amparo ha la palla giusta per sbloccare il match, ma la spreca: più Montesilvano che Statte, ma la porta resta stregata. Ghanfili dice no dopo poco a Patri Jornet nella prima vera azione offensiva avversaria, medesimo esito sul fronte opposto per la prima palla giocata da Reyes. A 9’45” passa lo Statte, che aveva rischiato tantissimo una manciata di secondi prima, grazie ad un capolavoro di Patri Jornet: Montesilvano sotto, a sorpresa. Al 15′ il gol abruzzese sembra cosa fatta, ma la traversa respinge una bordata di Iturriaga da posizione più che favorevole. Lo Statte si conferma squadra rocciosa ed abile in ripartenza in un match che diventa sempre più valido anche agonisticamente. I continui ribaltamenti di fronte rendono la partita splendida, ma il risultato non cambia e si giunge all’intervallo con le tarantine in vantaggio.
Nella ripresa, inizia subito forte il Montesilvano. Iturriaga in 1’30” ci prova due volte, ma senza fortuna. A 3’24”, Dalla villa con una giocata eccezionale raddoppia per lo Statte: si fa durissima per le abruzzesi, che provano in ogni modo a riaprire la contesa. Senza fortuna, anche per merito dell’ordinata difesa avversaria che non si affida solo alla Dea Bendata. Salvatore opta per il portiere di movimento, aumentano le occasioni dopo prolungato possesso palla ma non muta l’esito delle stesse. Lo scorrere inesorabile del cronometro innervosisce le abruzzesi, che perdono banalmente alcuni palloni importanti e pagano lo sforzo prodotto contro Lazio ed Acquedotto in termini fisici e la cattiva vena di alcuni elementi chiave, a partire da Amparo. A 2’22” dalla fine, Di Pietro si divora incredibilmente il più facile dei gol. Ed allora la sorte sembra segnata. Il bunker Statte regge e a 5” secondi dalla sirena Azevedo sigla il 3-0 conclusivo. Peccato, Montesilvano, ma bravo comunque!
MONTESILVANO-ITALCAVE REAL STATTE 0-3 (p.t. 0-1)
MONTESILVANO: Ghanfili, Iturriaga, Amparo, Bruna Borges, D’Incecco, Di Pietro, Reyes, Brandolini, Di Turi, Guidotti, Bellucci, Troiano. All. Salvatore
ITALCAVE REAL STATTE: Margarito, Patri Jornet, Nicoletti, Dalla Villa, Azevedo, Russo, Convertino, D’Ippolito, Pedace, Bianco, Guerra, Caramia. All. Marzella
MARCATRICI: 9’45” p.t. Patri Jornet (S), 3’24”s.t. Dalla Villla (S), 19’55” s.t. Azevedo (S)
AMMONITE: Bellucci, Amparo, Guidotti (M), Nicoletti (S)
ARBITRI: Simonetta Romanello (Padova), Alessandra Carradori (Roma 1) CRONO: Emanuele Roscini (Foligno)
