Si è riunita la Conferenza Provinciale di Organizzazione (CPO) formata dalla Provincia di Pescara, dai 46 sindaci dei Comuni della provincia di Pescara, dall’Ufficio scolastico provinciale di Chieti-Pescara e dalla Comunità Montana Montagne Pescaresi per votare il Piano di dimensionamento della rete scolastica per l’anno 2025-26. I presenti hanno approvato all’unanimità la proposta regionale che prevede per l’anno in corso nessun dimensionamento per il territorio pescarese e il ripristino delle autonomie scolastiche degli Istituti Comprensivi 1 e 7 di Pescara. Il presidente De Martinis nel suo intervento ha sottolineato come nel 2025-26 sono state salvaguardate da eventuali tagli le aree interne e di come ai tavoli si sia battuto per salvaguardare quelle aree che da anni sono già interessate dal fenomeno dello spopolamento. “Fin dall’inizio del mio mandato – afferma il presidente De Martinis – ho lavorato per garantire alle aree interne gli stessi diritti dei comuni della costa. Siamo soddisfatti del lavoro svolto e ringrazio i sindaci e quanti si sono adoperati in questi mesi nelle riunioni del tavolo”.
Anche nel suo intervento il vice presidente Giorgio De Luca ha sottolineato la tutela delle scuole che si trovano nel Pescarese e l’impegno nel continuare a garantire il diritto allo studio per tutti gli studenti.
Nel secondo punto all’ordine il presidente De Martinis ha portato a conoscenza della CPO le proposte formative per l’anno scolastico 2025-26 pervenute dai dirigenti scolastici e dai Comuni. Il presidente De Martinis si è impegnato affinché le varie indicazioni vengano prese nelle dovute considerazioni dalla Regione Abruzzo e dall’Ufficio scolastico regionale.