Final Eight di Coppa Italia di futsal: il Pescara C5 ai rigori, dopo una partita tiratissima, va in finale.
Partita subito dai ritmi vertiginosi, occasioni in serie con Waltinho da un lato dopo 1′ e Rogerio da quello opposto protagonisti. Partita meglio la Luparense, Colini costretto dopo 2′ 30” a chiedere il primo time out della serata. Dopo la mostruosa gara di due giorni fa, il Pescara sembra fisiologicamente meno pimpante, ma con Canal ha due buone occasioni per sbloccare. Merlin centra il palo al 5′, solo brividi per Tatonetti. Partita più che gradevole, nonostante le imprecisioni sotto porta. Tatonetti Al minuto 11 si esalta su Honorio, ma il lupi sembrano più affamati dei delfini. A 5′ e 30” dal riposo, il Pescara esaurisce il bonus dei falli, segnale importante se sfruttato dagli avversari. Tatonetti super su Nora al 15′ 23”, il risultato non si sblocca. A 3′ 56′ dal riposo, un generoso tiro libero di Giasson è parato da un super Tatonetti. Gli animi si scaldano in un palazzetto divenuto bolgia. Rescia si divora il vantaggio clamorosamente e si arriva al riposo in parità.
La ripresa comincia con un siluro di Nicolodi che Miareli respinge. Al 2′, terrificante legno colpito da Honorio, partita vibrante come da copione. Rogerio a 4′ 33′ fa esplodere il palazzetto portando avanti il Pescara dagli sviluppi di una punizione battuta da Nicolodi. Tatonetti ancora egregio su Fabiano 1′ dopo, pari immediato evitato. La Luparense commette il 5 fallo a 13′ 30′ alla fine, situazione inversa a quella del primo tempo e situazione psicologica complessiva favorevole al Pescara. Ma Merlim è in agguato e griffa al 12′ 48′ il pari. Il numero 10 ospite sale in cattedra e regala perle di grande futsal, ma il pari resiste. Il Pescara cresce di tono e con Canal ha due buone chance per passare, ma non ci riesce. Proprio Canal al 14′ al terzo tentativo buca Miareli e riporta su il Pescara. Ma un errore di Caputo regala a Waltinho il 2-2. Palazzetto gelato. Ci pensa ancora Tatonetti a dire no su Giasson per due volte ravvicinate. Canal a fil di sirena vede Miarelli respingere il match Ball. Si va ai rigori per decretare la finalista di Coppa Italia. Per regolarmente 3 rigori a squadra: Nicolodi (P) alto, Giasson (L) parato da Pietrangelo, Canal (P) gol, Waltinho (L) parato, Rogerio (P) parato, Merlim (L) go. Ad oltranza: Salas (P) gol, Fabiano parato. Pescara in finale
Nelll’atra semifinale, equilibrio sovrano per tutto il primo tempo: Asti e Lazio non hanno dato vita ad un match spettacolare, ma molto intenso e valido agonisticamente. Dopo 3′ dall’inizio della ripresa, un capolavoro di Jonas sblocca il risultato: Asti avanti. La partita diventa più bella, continui capovolgimenti di fronte e tante occasioni da ambo le parti. Ci pensa un altro ex Pescara, Duarte, a chiudere i conti a 6 dalla fine, nonostante fosse claudicante, con un gol splendido. Marquinho accorcia e rimette in gioco la Lazio, ma è troppo tardi:Asti è la finalista di Pescara 2015.
