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Nella notte e mattinata del 19 ottobre 2024, I Carabinieri della Compagnia di Chieti effettuavano specifici servizi di controllo del territorio volti alla prevenzione e repressioni dei reati legati alla movida cittadina e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Nella circostanza venivano svolte le seguenti attività:

FRANCAVILLA AL MARE: DENUNCIA IN STATO DI LIBERTA’ PER SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI

I Carabinieri della Stazione di Francavilla al Mare deferivano in stato di libertà un quarantenne del posto già affidato in prova ai servizi sociali. Nello specifico, i militari effettuavano un controllo nei confronti del soggetto al fine di verificare il rispetto degli orari relativi all’obbligo di permanenza domiciliare notturna disposti dall’A.g, ma sentendo un forte odore di sostanza stupefacente decidevano di procedere con una perquisizione dell’immobile. L’accertamento si concludeva con esito positivo in quanto all’interno dell’abitazione si rinvenivano 10 grammi circa di sostanza stupefacente del tipo hashish unitamente ad un bilancino di precisione, materiale utilizzato per il confezionamento e soldi contanti.

Conseguentemente, la sostanza veniva sequestrata mentre il soggetto denunciato per inosservanza dei provvedimenti relativi alla misura in atto e detenzione di hashish ai fini di spaccio.

FRANCAVILLA AL MARE: ESECUZIONE MISURA CAUTELARE DELL’ALLONTANAMENTO DALLA CASA FAMILIARE E CONTESTUALE DIVIETO DI AVVICINAMENTO ALLA PARTE OFFESA

I Carabinieri della Stazione di Francavilla al Mare davano esecuzione alla misura cautelare emessa dalla Procura della Repubblica di Chieti relativa all’allontanamento dalla casa familiare e contestuale divieto di avvicinamento alla parte offesa, con contestuale applicazione del braccialetto elettronico, nei confronti di un uomo 59enne residente in quel Comune. Il provvedimento scaturisce dalle attività di indagini esperite dai militari dopo aver denunciato l’uomo nel mese di settembre per il reato di maltrattamenti e porto ingiustificato di coltello. Nello specifico, è emerso che il soggetto, da diversi anni, si era reso responsabile di azioni vessatorie, consistenti in violenze fisiche e psichiche, nei confronti della propria compagna convivente. Nel corso di un ultimo litigio la vittima era stata anche minacciata di morte pertanto la tempestività dell’odierno provvedimento ha permesso di garantire una idonea cornice di sicurezza e tutela.

CHIETI: UOMO DENUNCIATO DAI CARABINIERI PER TENTATA RAPINA E LESIONI

I Carabinieri della Stazione di Chieti Scalo hanno denunciato in stato di libertà un uomo di 43 anni originario di Foggia ma residente in questo centro, per il reato di tentata rapina e lesioni personali. L’attività di indagine svolta dai militari ha permesso di accertare che il soggetto dopo aver adescato la vittima su un’app per incontri, mediante l’utilizzo di una foto non vera, otteneva un appuntamento con la stessa nel corso del quale gli sferrava un pugno al volto per tentare di impossessarsi del telefono cellulare e dei soldi. Gli accertamenti tempestivi hanno permesso di individuare subito l’aggressore, rilevando pure che lo stesso risulta essere noto per altri episodi simili commessi sul territorio. Tale attività si inserisce nell’ambito della specifica attività di sensibilizzazione svolta dai Carabinieri sulla materia, al fine di prestare attenzione sull’uso dei social network che molto spesso possono essere utilizzati da truffatori o soggetti che tentano di approfittarsi delle vittime.

CHIETI: DENUNCIATO DAI CARABINIERI PER RIFIUTO DI FORNIRE LE GENERALITÀ MINACCE E RESISTENZA A P.U

I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Chieti hanno deferito in stato di libertà un soggetto di origini egiziane per resistenza a P.U e minacce nei confronti di un controllore di autobus del servizio urbano. Nella circostanza, l’uomo dopo essere salito a bordo senza aver acquistato alcun biglietto minacciava di morte l’operatore in attività di verifica che prontamente richiedeva l’intervento dei militari. Quest’ultimi, una volta giunti sul posto, procedevano al controllo del soggetto che tuttavia si rifiutava di fornire le proprie generalità e contestualmente opponeva resistenza al controllo. L’uomo veniva ricondotto alla calma ed accompagnato in caserma dove veniva identificato e deferito all’A.g.

Inoltre nel corso della nottata venivano anche deferiti in stato di libertà due soggetti per guida in stato di ebrezza alcolica, poiché sorpresi alla guida dei propri veicoli con un tasso alcolemico sopra la soglia consentita.

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