Trascorso più di un mese dall’incontro 10 settembre per la contrattazione decentrata del Comparto Sanità, ad oggi non c’è un appuntamento calendarizzato con la Direzione Asl02 Lanciano-Vasto-Chieti e molte domande attendono ancora conferme.
Si chiede un incontro urgente entro la fine del mese di ottobre.
Di recente è stata messa a disposizione dalla FP Cgil Chieti una bozza di regolamento per le progressioni Verticali e Cambio Profilo, un passaggio che non può attendere per valorizzare il personale che da tempo svolge attività lavorative oltre il profilo, per un inquadramento nella corretta categoria/area.
Rimane da chiudere il regolamento sull’orario di lavoro, chiarire la procedura per la gestione dei riposi, la controversa erogazione dei buoni pasto, dove a seguito delle ultime sentenze in merito, la ASL ha riconosciuto in via transattiva ai ricorrenti dei vari ricorsi, il diritto dei buoni pasto per i 5 anni precedenti alla messa in mora.
Di fatto pur consolidato il diritto, con gran malcontento tra i lavoratori, ad oggi nelle Unità Operative/Servizi viene a manifestarsi una disparità di trattamento, dove un dipendente ha percepito i buoni pasto precedenti e l’altro no. Per questo acquisita la volontà della ASL a procedere con l’ergoazione a tutti i dipendenti aventi diritto, si spera di ricevere, i dati sui volumi, disponibilità economica e tempi per non incorrere i nuovi ricorsi.
Nel mese di Ottobre si attende anche la graduatoria delle progressioni orizzontali, oggi chiamati DEP per il passaggio al livello economico successivo, con pagamento a Novembre.
Inoltre la recente sottoscrizione delle linee guida Regionali in merito alle turnazioni aggiuntive, sia per il personale del Comparto che Dirigenza Medica, apre la porta alle condizioni per i lavori ad nuovo regolamento aziendale. Dopo averlo chiesto per anni, occorre quanto prima per fornire indicazioni chiare per una corretta gestione delle risorse, volumi, sicurezza, regole sulle svolgimento.
C’è consapevolezza sui carichi di lavoro che non investono solo la sfera sanitaria, tecnica, sociosanitaria, dove sollecitiamo la revisione del piano triennale dei fabbisogni tanto atteso, ma anche quella amministrativa, che ringraziamo, chiamata a gestire la consistente mole di lavoro dei quasi 5000 dipendenti; ma vanno date risposte programmatiche per non incorrere nell’accumularsi di procedimenti a scadenza anno ed arrivare in prossimità di un eventuale nuovo CCNL senza aver chiuso l’attuale contrattazione.
La FP CGIL Chieti sollecita la convocazione per dare seguito ai lavori, confidando di avere in quella data risposte chiare, con un impegno fattivo in merito all’erogazione dei buoni pasto anche ai non ricorrenti ed avere conferma sulla graduatoria e liquidazione DEP 2023.