Marinucci tranquillizza sull’acqua: “nessuna interruzione pomeridiana del servizio idrico di San Giovanni Teatino”
“Nessuna interruzione pomeridiana del servizio idrico a San Giovanni Teatino” – così il Consigliere regionale Luciano Marinucci, Capogruppo del Marsilio Presidente, tranquillizza il Sindaco di San Giovanni che lo aveva chiamato in causa dopo aver ricevuto una comunicazione dell’Aca che faceva supporre un ulteriore inasprimento delle già severe misure di contenimento del consumo idrico sul territorio.
“Aca – prosegue Marinucci – mi ha assicurato che non ci saranno altre chiusure e che ipotizzano di colmare entro il 2025 l’attuale deficit di 330 lt/sec. grazie ai lavori in corso. Secondo Aca – spiega il Consigliere regionale più volte sindaco del Comune – il problema starebbe nell’utilizzo di acqua potabile da parte di alcune delle tante aziende aventi sede dell’importante plesso commerciale-industriale-artigianale che ricade nel territorio di San Giovanni. Sarebbe pertanto opportuno procedere da parte del Comune ad una verifica circa la presenza in dette aziende di impianti di accumulo dell’acqua, di dimensioni tali da fronteggiare almeno 12 ore d’interruzione del flusso, tempo sufficiente per la riparazione di qualunque guasto. Contemporaneamente- conclude Marinucci – per intervenire sull’altro versante del problema, mi sono attivato con l’assessorato regionale competente, per proporre un nuovo bando a favore dei cittadini per la installazione delle autoclavi, con una contribuzione più elevata e per edifici più vetusti, in modo da stimolare la domanda, considerato che i precedenti bandi erano andati pressoché deserti. La situazione resta chiaramente complessa – riassume Marinucci – legata com’è alla variabilità meteorologica, ma è necessario operare sulle infrastrutture, cosa che la Regione a guida Marsilio sta facendo già dalla precedente legislatura, avendo stanziato ben 780 milioni di cui 330 per l’idrico potabile.”