Parte il 28 settembre la Stagione Lirica del Teatro Marrucino e, proseguendo la strada intrapresa lo scorso anno, anche questa volta i titoli in cartellone saranno quattro: tre opere in abbonamento, tra ottobre e dicembre, e un’anteprima fuori abbonamento, di scena a settembre.
Si comincia con l’Opera da Camera, con Il maestro di cappella di Domenico Cimarosa abbinato nella stessa serata a Bastiano e Bastianadi W.A. Mozart, per la regia di Emilio Marcucci, baritono abruzzese con una significativa esperienza alle spalle, e Christian Starinieri come Maestro Concertatore, insieme al Colibrì Ensemble – Orchestra da camera di Pescara. Due nuove produzioni della Deputazione Teatrale interamente dedicate alla valorizzazione dei giovani talenti abruzzesi ed alla cooperazione con i Conservatori Statali di Musica, che si focalizzeranno sul tema della sostenibilità, prendendo spunto dal contesto bucolico che ispirò lo stesso Mozart, mentre gli arredi di scena costituiti da materiali biologici ed il recupero dei costumi contribuiranno a rafforzare la dimensione di sostenibilità della produzione. Tradizione ed innovazione si mescolano, per garantire un’apertura di Stagione al passo con i tempi e adatta a tutti, dai più piccoli ai più esperti.
Sotto la Direzione Artistica del M° Giuliano Mazzoccante, il Teatro Marrucino prosegue positivamente la sua programmazione artistica con un indirizzo strategico che vede la Stagione articolata in tre distinti percorsi tematici: la condizione femminile, il verismo e il buffo e giocoso, presentando un cartellone variegato e, proprio come i precedenti, sempre curato nei minimi dettagli.
Sarà il nuovo allestimento de La Bohème, firmato dal Festival Puccini di Torre del Lago e per la regia di Massimo Pizzi Gasparon Contarini, ad inaugurare ufficialmente la programmazione venerdì 18 e domenica 20 ottobre, per rendere omaggio allo straordinario genio compositivo di Giacomo Puccini nel centenario della sua scomparsa. In scena, gli amori della giovinezza nella Parigi delle grandi rivoluzioni artistiche, in un’opera che, da sempre, sa soddisfare le aspettative del pubblico con la sua grande forza espressiva. A dirigere l’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese sarà il M° Rico Saccani, già direttore musicale dell’Orchestra Filarmonica di Budapest nonché direttore ospite di alcune delle più importanti orchestre sinfoniche del mondo.
Sempre nel segno del centenario pucciniano, la Stagione prosegue venerdì 15 e domenica 17 novembre con il dittico Pagliacci/Gianni Schicchi, rispettivamente dei compositori Leoncavallo e Puccini, realizzato in coproduzione con la Fondazione Teatro Goldoni di Livorno/Mascagni Festival e con la Stagione Lirica della Provincia di Lecce. La regia è di Marco Voleri, mentre a dirigere l’Orchestra dell’ISAsarà la M° Gianna Fratta, grande e gradito ritorno sul palcoscenico del Teatro Marrucino. La fluida transizione tra le due opere, ambientate agli inizi del XX secolo e legate da una continuità narrativa, farà immergere gli spettatori in un viaggio onirico attraverso il teatro e la creatività del personaggio di Buoso Donati.
Chiude la Stagione Lirica 2024 La Cenerentola (13 e 15 dicembre), il celebre melodramma giocoso di Gioachino Rossini che da sempre rappresenta, per il Teatro Marrucino, un titolo simbolico ed emblematico, in quanto, secondo la tradizione tramandata oralmente, fu proprio l’opera rossiniana a dare inizio alla storia del Teatro teatino nel lontano 1818. A firmare il nuovo, elegante e fiabesco allestimento del dramma giocoso di Rossini, in collaborazione con il Maggio Musicale Fiorentino ed il Teatro Filarmonico di Verona, sarà la regista Manu Lalli, altro piacevole ritorno dopo gli straordinari successi (ed i sold-out) collezionati nelle Stagioni precedenti con Madama Butterflynel 2022 e Tosca nel 2023. Per l’occasione, sul podio dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini di Pesaro ci sarà il M° Cesare Della Sciucca, abruzzese di nascita e tra i più giovani e brillanti direttori d’orchestra del panorama italiano.
“La nuova Stagione Lirica sarà caratterizzata dalla presenza di nomi illustri del panorama internazionale e di numerosi artisti abruzzesi, unitamente all’attenzione a valorizzare i giovani talenti e a creare sinergie sul territorio abruzzese e fuori regione attraverso collaborazioni con prestigiose istituzioni liriche italiane” sottolinea il M° Giuliano Mazzoccante, “Tradizione e innovazione, attenzione all’ambiente, multidisciplinarietà e l’assoluto livello artistico delle figure professionali coinvolte, costituiscono gli elementi salienti di una Stagione Lirica che avrà tanto da dire e che, con questi presupposti, vuole confermare ed esaltare il valore culturale assoluto che contraddistingue il Teatro Marrucino quale Teatro Lirico d’Abruzzo”
Gli abbonamenti per la Stagione Lirica 2024 (che comprendono le opere La Bohème, Pagliacci/Gianni Schicchi e La Cenerentola) sono acquistabili dalle ore 12.00 di giovedì 12 settembre.
A partire dal 12 settembre saranno acquistabili anche i biglietti dell’Anteprima di Stagione (Il maestro di cappella/Bastiano e Bastiana), mentre i biglietti per le opere saranno in vendita da domenica 29 settembre.
Biglietti e abbonamenti saranno disponibili presso il Botteghino del Teatro Marrucino, online su www.ciaotickets.com e nei punti vendita autorizzati Ciaotickets