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Fatti valere!

È questo l’appello della Filcams Cgil Pescara ai lavoratori del settore turismo.

Fatti valere! È questo in estrema sintesi il messaggio inviato ai lavoratori del settore turismo dalla Filcams Cgil Pescara.

Nei pressi del fiume Saline a Montesilvano si è svolta la conferenza stampa per illustrare i risultati della campagna nazionale di informazione e sensibilizzazione “Turismo Sottosopra”, che ha interessato anche il territorio della provincia di Pescara.

Al termine della conferenza c’è stato il volantinaggio sulla spiaggia per mettere al corrente i lavoratori sui diritti e sulla indennità di disoccupazione. L’attività informativa è continuata nel pomeriggio a Pescara (anche nella mattinata di giovedì 12 la Filcams ha informato gli addetti lungo tutto il litorale cittadino).

“Per il quarto anno consecutivo siamo di nuovo sulle spiagge per informare i lavoratori – ha dichiarato Davide Urbano, Segretario Generale Filcams Cgil Pescara – per questa edizione la campagna Turismo Sottosopra ha il claim – Fatti valere! – perché sempre di più cresce la consapevolezza di rifiutare proposte indecenti e non degne di un Paese civile. Il settore è in crescita, anche rispetto al 2019, periodo precovid, nel 2023, 300.00 presenze in più sull’intero territorio regionale, c’è anche una crescita dei contratti (27.420 a fronte dei 21.790 del 2019) ma paradossalmente la modalità del tempo indeterminato è inferiore al 2019. La precarietà è la costante, per non parlare delle irregolarità riscontrate dall’Ispettorato del Lavoro sempre in tutto l’Abruzzo. Sono state riscontrate irregolarità sul 75% dei contratti controllati, con 197 lavoratori su 572 trovati totalmente in nero. Si tratta di una situazione inaccettabile. Bisogna sollecitare le Istituzioni per creare un lavoro di qualità, che significa far crescere l’indotto, aumentare la qualità dei servizi ai turisti”.

La Filcams Cgil Pescara invita i lavoratori a recarsi nei propri uffici in via Benedetto Croce, 108, per verificare la regolarità del proprio rapporto contrattuale e per inoltrare la domanda di indennità di disoccupazione Naspi.

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