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Da domenica 1° settembre fino al 10 la sala degli Alambicchi dell’Aurum di Pescara ospiterà la mostra personale “Nel tempo e nello spazio del paesaggio”, di Maria Luisa Zeffiro. Il percorso creativo dell’artista è un viaggio che si rivela dal presente al passato. Zeffiro, arrivata a Pescara da Milano nel 1992, ha insegnato Educazione Artistica nelle scuole medie, per ultimo alla Rossetti. Nel corso degli anni ha interrotto e ripreso molte volte la sua attività creativa. Nella mostra sono esposti alcuni lavori che aveva iniziato e interrotto negli anni precedenti. Nelle sue opere si respira la sua terra d’origine, il Molise, con immagini sempre care all’artista, in particolare quella dei viaggi da Santa Croce di Magliano a Milano, dove ha studiato e intrapreso la sua carriera da insegnante. Proprio a Milano ha compiuto tutti gli studi, dalle scuole medie al Liceo Artistico fino all’Accademia di Belle Arti di Brera. Dopo gli studi all’Accademia, Maria Luisa Zeffiro ha insegnato subito nell’hinterland milanese, contemporaneamente all’insegnamento, in uno studio insieme ad altri artisti, ha collaborato come illustratrice per varie case editrici tra cui Mondadori e Quadrifoglio, per il quotidiano l’Unità e per altre testate.  

“Il tempo e lo spazio sono cambiati con me – afferma l’artista di adozione pescarese – , i paesaggi sono sempre emozionanti, immensi e di una bellezza sempre luminosa. Nelle mie opere i colori e le linee segnano le strade del viaggio tracciate con varie tecniche. Alcune volte le case e i paesi sono in bianco e nero in un paesaggio pieno di colori, ma non per differenziare o dividere la natura dal resto, ma per unire elementi della natura da altri costruiti dall’uomo, che convivono in armonia nello stesso spazio e sotto lo stesso cielo”.

Domenica alle ore 19,00 ci sarà il vernissage della mostra all’Aurum di Pescara. L’iniziativa resterà aperta tutti i giorni fino a martedì 10 settembre nei seguenti orari: 9,00-13,00 / 15,30-20,00.

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