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final eight

I detentori della Coppa Italia dell’Acqua&Sapone abdicano al primo turno. Gli abruzzesi vengono eliminati dall’Asti che si qualificano con pieno merito. Un primo tempo da incubo per la Bellarte’s Band rende vana la buona reazione della ripresa. E’ la fine di un ciclo?

La gara. Bellarte opta per Mammarella, Leitao, Cuzzolino, Calderolli e Murilo come starting five, mentre Polido, tra i tanti ex Pescara, sceglie Jonas e De Luca a far compagnia a Putano, Wilhelm e Follador, lasciando inizialmente in panca Duarte e Romano.

Pronti via e dopo 17” Acqua&Sapone già sotto grazie ad un fulmineo contropiede capitalizzato da Wilhelm. Ma è un incubo per gli abruzzesi l’avvio: Jonas a 5’41” e Torras a 6’53” (azione viziata da fallo) portano a 3 le marcature piemontesi. Bellarte chiama subito il time out per tranquillizzare i suoi, evidentemente bloccati psicologicamente dall’onere di essere i campioni uscenti e dall’avvio sprint dei temibili avversari. Le cose non sembrano migliorare: tanti errori in casa nerazzurra e anche un pò di sfortuna come in occasione del violento diagonale di Cuzzolino al minuto 9  e di quello in fotocopia di Calderolli 2′ dopo che terminano fuori di poco. Le due azioni abruzzesi descritte sono un fuoco di paglia e l’Acqua&Sapone torna nel torpore che ha reso la spumeggiante squadra di Bellarte la pallida copia di se stessa. A 6′ dall’intervallo Cuzzolino prova a destare i suoi con un’azione personale interessantissima, ma la porta avversaria rimane stregata. Bellarte prova il portiere di movimento, ma più che un assalo all’arma bianca c’è da annotare che Cuzzolino a porta vuota salva la sua squadra dal poker astigiano. A 4′ dall’intervallo l’Asti commette il quinto fallo ma l’Acqia&Sapone non riesce ad usufruire del tiro libero. Ed anche quando l’azione sembra ben costruita (rarità questa sera), Putano alza la saracinesca. A 40” dalla pausa, Torras punisce Mammarella per il quarto gol arancione. E’ buio pesto per gli abruzzesi.

L’Acqua&Sapone parte all’attacco nella ripresa nel disperato tentativo di rimontare: Bellarte sceglie dal 1” il portiere di movimento, Calderolli (Coco, lo specialista, non è in lista perchè in extremis, dopo il riscaldamento, gli è stato preferito Caetano). Dopo 1’57” proprio Calderolli accorcia. La gara diventa quasi un assedio, ma il forcing Acqua&Sapone non produce ulteriori effetti nei minuti immediatamente seguenti. La gara diventa spigolosa e con contatti durissimi, molto nervosa e sempre meno spettacolare. A 12’48” alla fine, Calderolli ferma fallosamente Torras lanciato a rete: il doppio giallo ed il conseguente rosso è inevitabile. Al minuto 8′, però, direttamente su rilancio di Mammarella, “testina d’oro” Cavinato beffa Putano con una dolce zuccata.  Dura poco l’illusione: 37” dopo, Fortino piega i nerazzurri per il 5-2. I nerazzurri cercano le energie e l’orgoglio per provare a tornare in gara, ma non è proprio serata e la cosa è certificata quando gli arbitri negano un rigore solare per un tocco di mani in area piemontese a 8′ dalla fine. A 13’38” gli sforzi acqua&Sapone sono premiati con il gol di De Oliveira che rende gli ultimi 6’22 di fuoco. Il Pala Giovanni Paolo II diventa una bolgia. Prova ripetutamente la conclusione da fuori la squadra “di casa” dopo prolungato giro palla, ma sempre invano. Capitan Murilo a 2′ dalla fine alza bandiera bianca per un problema al ginocchio, è l’anticipo della resa collettiva dei detentori. De Oliveira a 57” dalla fine porta l’Acqua&Sapone a un solo gol di distacco, ma è troppo tardi, e lo sarebbe stato anche senza il sigillo finale di Jonas a 6” dalla sirena che fisa il punteggio sul 6-4. Passa il turno con pieno merito l’Asti, per l’Acqua&Sapone ora solo il ruolo di spettatore a questa Final Eight.

Tabellino

Acqua&Sapone Emmegross – Asti 4 – 6 (p.t. 0-4)

Reti: 0’17” p.t. Wilhelm (AT),  5’41” p.t.  e 19’54’ s.t. Jonas (AT),  6’53” p.t.  e 19’20”p.t. Torras (AT), 1’57” Calderolli (AS), 8’s.t. Cavianto (AS), 8’37” s.t. Fortino (AT), 13’38” s.t. e 19’03” s.t. De Oliveira (AS) 

Acqua&Sapone: Mammarella, Leitao, Cuzzolino, Calderolli, Murilo, Mongelli, Cavinato, De Oliveira, Caetano, Schiochet, Baiocchi, Montefalcone. All. Bellarte.

Asti: Putano, Follador, De Luca, Wilhelm, Jonas, Torras, Romano, Ramon, Fortino, Duarte, Casassa, Casalone. All. Polido.

Arbitri: Peroni (Città di Castello), Delpiano (Cagliari), Di Stefano (Albano Laziale) CRONO: Micciulla (Albano Laziale)

Ammoniti:  Murilo, Mammarella, De Oliveira (AS), Fortino (AS)

Espulso: 7’12”s.t. Calderolli (AS)

Foto: Divisione C5 e Mn24

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